As a side-effect of the 2020 pandemic, the extensive virtualization of human interactions – all mediated by the digital medium – and, in parallel, the rediscovery of the carnal, the tactile and the ritual dimension of human affairs (death in primis) have brought to light the issue of the modern “thanatocratic” approach to life. The contribution to the 6th International Summer School of Architecture and Philosophy brings reflection on both philosophical and architectural implications of the contemporary crisis of death and memory.

Come effetto collaterale della pandemia del 2020, l'ampia virtualizzazione delle interazioni umane - tutte mediate dal mezzo digitale - e, parallelamente, la riscoperta della dimensione carnale, tattile e rituale delle vicende umane (la morte in primis) hanno portato alla luce la questione del moderno approccio "tanatocratico" alla vita. Il contributo alla 6a Scuola Estiva Internazionale di Architettura e Filosofia porta la riflessione sulle implicazioni sia filosofiche che architettoniche della crisi contemporanea della morte e della memoria.

Virtual, Carnal, Traceless Death. The “Open” Idea of Humanity / PADOA SCHIOPPA, Caterina. - (2023), pp. 32-33. (Intervento presentato al convegno 6th Summer School Architecture and Philosophy tenutosi a Cres, Croazia).

Virtual, Carnal, Traceless Death. The “Open” Idea of Humanity

Caterina Padoa Schioppa
2023

Abstract

As a side-effect of the 2020 pandemic, the extensive virtualization of human interactions – all mediated by the digital medium – and, in parallel, the rediscovery of the carnal, the tactile and the ritual dimension of human affairs (death in primis) have brought to light the issue of the modern “thanatocratic” approach to life. The contribution to the 6th International Summer School of Architecture and Philosophy brings reflection on both philosophical and architectural implications of the contemporary crisis of death and memory.
2023
6th Summer School Architecture and Philosophy
Come effetto collaterale della pandemia del 2020, l'ampia virtualizzazione delle interazioni umane - tutte mediate dal mezzo digitale - e, parallelamente, la riscoperta della dimensione carnale, tattile e rituale delle vicende umane (la morte in primis) hanno portato alla luce la questione del moderno approccio "tanatocratico" alla vita. Il contributo alla 6a Scuola Estiva Internazionale di Architettura e Filosofia porta la riflessione sulle implicazioni sia filosofiche che architettoniche della crisi contemporanea della morte e della memoria.
04 Pubblicazione in atti di convegno::04d Abstract in atti di convegno
Virtual, Carnal, Traceless Death. The “Open” Idea of Humanity / PADOA SCHIOPPA, Caterina. - (2023), pp. 32-33. (Intervento presentato al convegno 6th Summer School Architecture and Philosophy tenutosi a Cres, Croazia).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1685981
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